Se l’impresa ha un solo dipendente , deve essere eletto l’R.L.S.? Il dipendente con titolo di studio di licenza media inferiore può  essere addetto alla gestione dell’emergenza?

Gentile Francesco Esposito,
vorrei porle il seguente quesito

Il corso di RLS è obbligatorio per tutte le imprese? Se un’impresa ha un solo dipendente? Se i dipendenti sono coadiuvanti?
Se tutti i dipendenti di una ditta sono stati assunti con contratto a termine – tempo determinato?

Il dipendente con licenza media inferiore può essere incaricato e svolgere i compiti di addetto al primo soccorso, gestione emergenza  e  lotta antincendio, previo corso?

Cordiali saluti

In merito a quanto chiesto  si specifica quanto segue:

1. l’RLS è un diritto/dovere dei lavoratori per cui in qualsiasi attività dove c’è anche un solo lavoratore questi,  facendone richiesta al datore di lavoro, può autonominarsi RLS. Infatti l’art.47, comma 3, D.Lgs 81/08 e s.m.i. sancisce che:” Nelle aziende o unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è di norma eletto direttamente dai lavoratori al loro interno oppure è individuato per più aziende nell’ambito territoriale o del comparto produttivo secondo quanto previsto dall’articolo 48”; ciò sta a significare che da lavoratori si deve eleggere l’RLS.
2. L’R.L.S. ha diritto ad una formazione particolare in materia di salute e sicurezza concernente i rischi specifici esistenti negli ambiti in cui esercita la propria rappresentanza così come si evince nell’art.37, comma 10, D.Lgs 81/08 e s.m.i..
3. Se il coadiuvante ha un contratto di lavoro e quindi subordinato al datore di lavoro viene considerato quale “ lavoratore” e anche  se i lavoratori sono assunti a tempo determinato gli stessi hanno diritto al eleggere o ad essere eletti RLS. Infatti all’art.2, comma 1, lettera a) D.Lgs 81/08 e s.m.i., per lavoratore viene inteso qualsiasi “ persona che indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere (omissis)”.
4. Addetti primo soccorsosalvataggiolotta antincendiogestione dell’emergenza di cui all’art 43 , i lavoratori possono svolgere tali compiti  purché sappiano saper leggere e scrivere; nella fattispecie la normativa non prevede alcun titolo di studio. Cosa diversa è per gli Addetti al S.P.P. i quali devono possedere un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria. La sua domanda verosimilmente scaturisce dal fatto che si fa confusione tra Addetti al Servizio di  Prevenzione e Protezione e Addettiprimo soccorso,  salvataggio, lotta antincendiogestione dell’emergenza.

Esempio:  Se la sede centrale di una Scuola  ha due plessi parecchio distanti tra loro, poiché l’RSPP svolge le funzioni di solito nella sede centrale, per conoscere costantemente i problemi inerenti la  sicurezza negli altri due plessi è opportuno nominare degli Addetti che in realtà sono dei collaboratori dell’RSPP.

Addetti poiché devono avere capacità professionali più specifici sono richiesti loro (titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria, nonché attestato di partecipazione a corsi di formazione – Modulo A e  B ad esclusione del C ) gli stessi requisiti dell’RSPP (titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria, nonché attestato di partecipazione a corsi di formazione – Modulo A – B e C ) come sancito dall’art.32, comma 2, D.Lgs 81/08 e s.m.i.

Le faccio  rilevare che nel Servizio di Prevenzione e Protezione fanno parte  l’RSPP e il Medico Competente , se previsto.

Gli addetti invece al primo soccorso,  salvataggio, lotta antincendio e gestione dell’emergenza , per non confondersi sarebbe  opportuno chiamarli  Addetti all’emergenza.

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