Quanti addetti al primo soccorso devono essere previsti in un supermercato?
Gentile,
ho un dubbio per quanto riguarda la formazione degli addetti al pronto soccorso di un supermercato.
I dipendenti fanno i turni c’è bisogno di formare un addetto al pronto soccorso per ogni turno?
Grazie
La normativa vigente non quantifica il personale addetto al primo soccorso ma deve essere il datore di lavoro che deve valutare in relazione alla natura dell’attività, al numero dei lavoratori occupati ed ai fattori di rischio, quante devono essere le persone addette al primo soccorso.
Poiché la valutazione dei rischi viene effettuata dal datore di lavoro in collaborazione dell’RSPP e del medico competente, se previsto, ai sensi dell’art 29, comma 1, D.Lgs 81/08 e s.m.i., spetta a queste figure valutare la necessità di avere più persone addette al primo soccorso.
Se in un supermercato è previsto un solo addetto al pronto soccorso che svolge il turno di mattina lasciando scoperto quello della sera e il SPP ha previsto una sola unità, il datore di lavoro non incorre in alcuna sanzione poiché anche con un solo addetto il servizio è stato attivato.
Se dovesse succedere un infortunio la mattina con relative complicanze a causa dell’inefficienza del primo soccorso poiché l’unico addetto era di turno la sera e non era stato attivato alcun servizio neanche esterno, il datore di lavoro ne risponde per non aver effettuato una idonea valutazione dei rischi di cui all’art 17, comma 1, lettera a), D.Lgs 81/08.
Ripeto sempre che la Corte di Cassazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro fa distinzione tra obbligatorietà e opportunità.
Nella fattispecie in caso di infortunio è vero che non era obbligatorio prevedere due addetti al primo soccorso ma visto le conseguenze a causa dell’assenza dell’unico addetto al primo soccorso era opportuno prevederne un secondo.