Gli Ispettori mi hanno contestato l’utilizzo improprio del cestello e la non idonea redazione del P.O.S………

Buongiorno, sono a richiedere un chiarimento, utilizzavo insieme ad un mio dipendente una piattaforma aerea, entrambi eravamo ad operare all’interno del cestello (formazione eseguita), gli ispettori della Usl mi contestavano l’assenza di un operatore a terra in quanto previsto dal libretto del costruttore (non aver osservato le indicazioni del costruttore). 

Io in qualità di datore di lavoro ho partecipato ad un corso di 32 ” Lavoratori addetti ai lavori con sistemi di accesso e posizionamento mediante funi su alberi” , ho riferito che in caso di emergenza avrei utilizzato come punto di ancoraggio la struttura del cestello e mi sarei calato a terra mediante l’utilizzo del sistema a funi che porto sempre dietro.

Inoltre mi hanno fatto notare che nel pos non era ben descritta la fase dell’utilizzo del cestello.

In attesa di una risposta.

Grazie

In merito a quanto esposto gli ispettori hanno ragione poiché la piattaforma DEVE essere utilizzata  in conformità alle istruzioni d’uso (art. 71, comma 4, lettera a), punto 1, D.Lgs 81/08 e s.m.i.)

Quello che Lei voleva fare è una scelta propria, non prevista dal costruttore nel libretto d’uso del cestello.

Per quanto attiene al POS, se non era ben descritta la fase dell’utilizzo del cestello , gli ispettori possono contestare l’art.96, comma 1, lettera g), D.Lgs 81/08 e s.m.i. poiché il POS se non contiene l’individuazione delle misure preventive e protettive, adottate in   relazione ai rischi connessi alle proprie lavorazioni in cantiere (Allegato XV , lettera b), D.Lgs 81/08 e s.m.i.) è come se non fosse stato redatto.

Infatti.  la Corte di Cassazione Penale Sez. III,  n° 4063 del 28 Giugno 2008 ha stabilito che la valutazione dei rischi non accurata o comunque non adeguata, corrisponde ai fini sanzionatori ad una mancata valutazione dei rischi.

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