Per la presenza di un solo dipendente in uno studio odontoiatrico, è d’obbligo la denuncia dell’impianto di terra?
Egr. Ing. Esposito,
per uno studio odontoiatrico (con regolare dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico) sito in un condominio, se assume un dipendente scatta l’obbligo (biennale) di verifica periodica dell’impianto di messa a terra dello studio ?
Grazie, buona serata.
Ai sensi dell’art 2, comma 2, DPR 462/01, il datore di lavoro deve denunciare all’ INAIL ( ex ISPESL), ARPA e in alcuni casi all’ASL, l’impianto elettrico entro trenta giorni dalla sua messa in servizio.
Nel momento in cui nello studio viene assunto un dipendente, scatta la denuncia dell’impianto, quindi, le verifiche periodiche ogni due anni come nei cantieri edili.
Secondo il mio parere però, le verifiche all’impianto, a prescindere dalla presenza o meno di dipendenti, deve essere sempre fatta, specialmente negli studi medici.
Pensi per un attimo che a causa di correnti vaganti o per correnti galvaniche ( se l’impianto di terra non viene realizzato alla regola dell’arte) la messa a terra viene danneggiata per cui se non dovesse funzionare l’interruttore automatico differenziale l’unica via di sicurezza, per i contatti indiretti, è la messa a terra che nella fattispecie verrebbe a mancare, con grave pericolo anche ……..per gli utenti.