Lavori (soggetti a DIA) eseguiti da un’ impresa individuale (muratore); quali documenti devono essere prodotti dal committente?

Salve sono un proprietario, devo eseguire con dia in economia diretta dei lavori di manutenzione straordinaria, l’impresa è individuale (muratore) ed è solo. I lavori sono al 4 piano di un edificio consistono in: abbattimento di un tramezzo, messa a norma degli impianti idrici ed elettrici. Verrà montato un argano elevatore sulla finestra del pianerottolo della scala per calare i detriti e altro. Vorrei sapere che documenti devo produrre con il muratore nel rispetto della normativa sulla sicurezza.

Cordiali saluti

In riferimento al quesito posto voglio fare una distinzione tra “lavoratore autonomo” e “impresa individuale”:

Il lavoro autonomo è colui che si obbliga a compiere verso un corrispettivo un’opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente. L’impresa ha un “datore di lavoro” e quindi alla proprie dipendenze lavoratori subordinati. L’impresa può essere denominata anche “individuale” e può o non avere alle proprie dipendenze lavoratori. La differenza tra il lavoratore autonomo e l’impresa sta nel fatto che mentre il primo non può assumere alle proprie dipendenze alcun lavoratore, la seconda può assumere in qualsiasi momento dei lavoratori.

In materia di sicurezza e in maggior modo nell’applicazione dell’art.90,comma 3, D.Lgs 81/08 il legislatore parla di imprese senza specificare se queste devono avere o no alle proprie dipendenze lavoratori; pertanto, una impresa individuale (senza dipendenti), a mio parere, è un’impresa.

Nel Suo caso deve chiedere all’impresa “individuale” (se non ha dipendenti) ai sensi dell’art.90,comma 9, D.Lgs 81/08 la documentazione di cui alle lettere a), c), i) ed l) dell’Allegato XVII del D.Lgs 81/08; se ha anche un solo lavoratore dipendente all’ impresa “individuale” deve chiedere anche i documenti di cui alle lettere b);d); e);f);g) ed h).

1. iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell’appalto
2. documento di valutazione dei rischi di cui all’articolo 17, comma 1, lettera a) o autocertificazione di cui all’articolo 29, comma 5, del presente decreto legislativo
3. specifica documentazione attestante la conformità alle disposizioni di cui al presente decreto legislativo, di macchine, attrezzature e opere provvisionali
4. elenco dei dispositivi di protezione individuali forniti ai lavoratori
5. nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, degli incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione, di primo soccorso e gestione dell’emergenza, del medico competente quando necessario
6. nominativo (i) del (i) rappresentante (i) dei lavoratori per la sicurezza
7. attestati inerenti la formazione delle suddette figure e dei lavoratori prevista dal presente decreto legislativo
8. elenco dei lavoratori risultanti dal libro matricola e relativa idoneità sanitaria prevista dal presente decreto legislativo
9. documento unico di regolarità contributiva
10. dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all’art. 14 del presente decreto legislativo.

Se l’entità presunta dei lavori supera i 200 uomini/giorni deve trasmettere all’AS e alla Direzione Provinciale del Lavoro., competenti territorialmente la notifica preliminare di cui all’art.99, D.Lgs 81/08.

Per calcolare gli uomini/giorni deve moltiplicare il numero dei lavoratori per il numero dei giorni presunti per la realizzazione dei lavori.

Il responsabile dell’impresa “individuale” deve inoltre esibire il P.O.S. di cui all’art.89, comma 1, lettera h), D.Lgs 81/08. A tale uopo Le specifico che solo il “ lavoratore autonomo” non deve redigere il POS.

Lei deve inoltre trasmettere all’Ufficio Tecnico del Comune prima dell’inizio dei lavori il nominativo dell’impresa che eseguirà i lavori nonché i documenti di cui alle lettere a) e b) quest’ultimo documento (autocertificazione dell’impresa) lo deve trasmettere se l’impresa ha almeno un dipendente.

Dopo quanto innanzi esposto mi sorge un dubbio:

poiché deve essere montato un argano per il trasporto dei rifiuti, è il solo lavoratore dell’impresa individuale che carica i materiali, li fa scendere al piano terra e poi scende per svuotare il contenitore dei detriti? E’ lo stesso lavoratore dell’impresa individuale che metterà a norma l’impianto elettrico ed idraulico? A me il dubbio rimane!

Se quanto da Lei esposto è vero, si deve attenere a quanto Le ho esposto.

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