Per la realizzazione di un fabbricato possono essere presenti contemporaneamente una impresa e due lavoratori autonomi che realizzano gli stessi lavori?Per la realizzazione di un fabbricato possono essere presenti contemporaneamente una impresa e due lavoratori autonomi che realizzano gli stessi lavori?
Per la realizzazione di un fabbricato possono essere presenti contemporaneamente una impresa e due lavoratori autonomi che realizzano gli stessi lavori?
Gentilissimo Esposito,
volevo sapere se per la realizzazione di un fabbricato possono essere presenti contemporaneamente una impresa e due lavoratori autonomi che realizzano gli stessi lavori?
Si è deciso di nominare il Coordinatore in fase di esecuzione che redigerà il PSC, in quest’ultimo devono essere nominati i due lavoratori autonomi ?
Saluti.
In cantiere possono essere presenti contemporaneamente una impresa e due lavoratori autonomi che realizzano gli stessi lavori, ma nella fattispecie i due lavoratori autonomi ( a seconda dei casi e a seguito delle Sommarie Indagini Testimoniali effettuate dagli ispettori ) possono essere considerati
- dipendenti dell’impresa che li ha chiamati se emerge una “subordinazione”
- impresa di fatto, individuando in uno dei due lavoratori autonomi il datore di lavoro ai sensi dell’art 299, D.Lgs 81/08 e s.m.i..
Nella fattispecie non è semplice fare una analisi oltre quanto sopra individuato, perché è opportuno vedere la fatturazione dell’impresa, le attrezzature dei lavoratori autonomi etc….La domanda invece che bisogna porsi è: “ Perché l’impresa o il committente devono stipulare un contratto con due autonomi quando questi fanno lo stesso lavoro dell’impresa?”.Il fatto poi che è stato designato il coordinatore ( altrimenti il coordinamento degli autonomi a seconda di chi li ha chiamati, ricade sul committente o sul datore di lavoro dell’impresa) può avvalorare la tesi che i due autonomi rappresentano la seconda impresa sul cantiere.Nel PSC i due autonomi devono essere riportati come “autonomi”, se hanno firmato il contratto con l’impresa è la stessa che deve includerli nel proprio POS, se hanno firmato il contratto con il committente i due autonomi non devono redigere il POS.Se dovesse verificarsi una ispezione, il tutto dipende dalla professionalità degli ispettori, i due “autonomi” potrebbero essere equiparati ad impresa con le conseguenze delle varie contestazioni , ( da fare al datore di lavoro che nella fattispecie sarebbe uno dei due lavoratori) di cui D.Lgs 81/08 e s.m.i., come per esempio, formazione, sorveglianza sanitaria, RLS, RSPP etc..Il Ministero del Lavoro il 4 Luglio 2012 luglio ha emesso una circolare circa la individuazione dei lavoratori autonomi come “imprese”.