Come riconoscere un lavoratore autonomo da un’impresa individuale?
Buongiorno ingegnere,
le scrivo perché la lettura dei precedenti quesiti sulla definizione di Lavoratore autonomo e impresa individuale mi hanno fatto sorgere dei dubbi.
Infatti a questo punto le chiedo da cosa riconosco se un idraulico, un pittore o un muratore sono lavoratori autonomi o impresa individuale.
In attesa di una sua risposta,
cordiali saluti
In riferimento a quanto chiesto, atteso che il datore di lavoro, ai sensi dell’art 26, comma 1, D.Lgs 81/08 ne s.m.i., “in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture all’impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all’interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell’ambito dell’intero ciclo produttivo dell’azienda medesima, sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge l’appalto o la prestazione di lavoro autonomo;
a) verifica, con le modalità previste dal decreto di cui all’articolo 6, comma 8, lettera g), l’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori, ai servizi e alle forniture da affidare in appalto o mediante contratto d’opera o di somministrazione.
Fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui al periodo che precede, la verifica è eseguita attraverso le seguenti modalità:
1) acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato;
(omissis)!”
Pertanto, nel certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria o artigianato, troverà indicato IMPRESA INDIVIDUALE o LAVORATORE AUTONOMO.