E se l’ordine di servizio redatto nella qualità di CSE non viene firmato da nessun lavoratore dell’impresa esecutrice (assente il D.L.)
E se l’ordine di servizio redatto nella qualità di CSE non viene firmato da nessun lavoratore dell’impresa esecutrice (assente il D.L.): che fare?
Gent.mo Esposito
Ho una semplice e veloce domanda da porle, dopo un sopralluogo in cantiere ho deciso, in qualità di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione di emettere un ordine di servizio all’impresa.
Il mio dilemma è il seguente, tale ordine redatto in duplice copia sicuramente non sarà firmato da nessun lavoratore della ditta esecutrice dei lavori, quindi io cosa devo fare?
1) Lascio una copia firmata da me e datata nel cantiere a disposizione dell’impresa e dei lavoratori affinché ne prendono visione ed eseguono i lavori per mettere in sicurezza il cantiere.
2) Mentre l’altra la tengo per me in modo tale da avere una traccia del mio operato!!!
Tale procedura è utile per testimoniare la mia presenza e la mia partecipazione al cantiere e nel caso di ispezione è valida solo il mio ordine di servizio, perchè sicuramente quello lasciato in cantiere può andare perso!!
In attesa di una risposta Le auguro buon lavoro
In merito a quanto esposto è opportuno:
- dal sopralluogo effettuato se emergono gravi violazioni alle norme in materia di sicurezza , nell’ordine di servizio che va a redigere, deve proporre all’impresa l’immediata sospensione dei lavori per quelle determinate violazioni fino a quando non vengono ripristinati i dispositivi di sicurezza;
- l’ordine di servizio lo deve notificare sia al committente che al Responsabile dell’impresa esecutrice; è opportuno comunque dopo averli notificati di trasmetterli anche con raccomandata (solo la raccomandata da la certezza della notifica anche se il legislatore non ha previsto le modalità della notifica).
- fare le foto di quanto ha contestato all’impresa e rifarle dopo aver provveduto all’adempimento.
Questa è la sola procedura da seguire se ha riscontrato gravi violazioni .
Se non viene adempiuto a quanto da lei prescritto ne deve informare l’AS e la Direzione Provinciale dell’Ispettorato del Lavoro.
Se invece quanto da Lei rilevato non costituisce un grave pericolo per i lavoratori, deve fare solo un verbale e farselo firmare dal datore di lavoro e controfirmarlo dal Committente.
Sia al datore di Lavoro che al committente deve rilasciare copia del verbale.
Se i lavoratori non vogliono firmare il verbale lo trasmetta con raccomandata al Datore di lavoro dell’impresa esecutrice.
Successivamente andrà a verificare se è stato adempiuto a quanto da Lei riscontrato.