L’R.L.S. è obbligatorio? Bisogna comunicare la sua designazione? Quando viene designato l’R.L.S.T?
L’R.L.S. è obbligatorio? Bisogna comunicare la sua designazione? Quando viene designato l’R.L.S.T?
Salve,
la domanda che volevo porle riguarda l’elezione dell’RLS, o meglio come ci si deve comportare quando i lavoratori scelgono di non eleggerlo? Leggevo nella legge che nelle aziende fino a 15 dipendenti si fa riferimento all’RLST, ma come lo si individua? E’ obbligatorio? Bisogna comunque comunicare la sua designazione?
La ringrazio fin da ora per la sua disponibilità.
In riferimento ai quesiti posti le specifico:
- la figura dell’R.L.S. è diritto-dovere dei lavoratori.
- Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, eletto o designato, deve essere presente in tutte le aziende o unità produttive. Se il lavoratore è uno, lo stesso deve “auto eleggersi” R.L.S. (anche se ciò, non è da me condiviso). Infatti l’art.47, comma 3, D.Lgs 81/08 sancisce che “ Nelle aziende o unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori il rappresentante per la sicurezza è di norma eletto direttamente dai lavoratori……”; nella fattispecie il legislatore ha precisato fino a 15 lavoratori, il che significa da a lavoratori. Nelle aziende o unità produttive con più di 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è eletto o designato dai lavoratori nell’ambito delle rappresentanze sindacali in azienda. In assenza di tali rappresentanze, il rappresentante è eletto dai lavoratori della azienda al loro interno.
- Quando, come nella fattispecie, non si procede alla nomina del R.L.S., le funzioni di tale figura vengono esercitate dal Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale di cui all’art.48 che eserciterà in toto le competenze del R.L.S. di cui all’art. 50.
Per quanto riguarda il datore di lavoro lo stesso non incorre in nessuna sanzione penale se non nella sanzione amministrativa di per la mancata trasmissione annuale del nominativo del R.L.S. all’INAIL. Faccio rilevare che il Legislatore, al fine di “impegnare” il datore di lavoro a far si che venga nominato nella propria azienda l’R.L.S., ha sancito nell’art. 48, comma 3, che “Tutte le aziende o unità produttive nel cui ambito non e’ stato eletto o designato il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza partecipano al Fondo di cui all’articolo 52″. Tale Fondo, costituito presso l’INAIL, è di sostegno alla piccola e media impresa, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali e alla pariteticità. Il Fondo è finanziato “da un contributo delle aziende di cui all’articolo 48,comma 3, (aziende nelle quali non è stato nominato il R.L.S.) in misura pari a due ore lavorative annue per ogni lavoratore occupato presso l’azienda ovvero l’unità produttiva”. - Il nominativo dell’ R.L.S. , subito dopo la designazione o elezione deve essere comunicato all’INAIL ,con procedura on-line, ai sensi dell’art. 18, comma 1 lettera aa), D.Lgs 81/08.
- Le modalità di elezione o designazione dell’R.L.S.T. sono individuate dagli accordi collettivi nazionali, interconfederali o di categoria così come sancito dall’art.48, comma 2, D.Lgs.81/08.