Se l’impresa affidataria (senza dipendenti) utilizza i lavoratori di un’altra impresa, chi deve redigere il P.O.S e il Pi.M.U.S.?
Se l’impresa affidataria (senza dipendenti) utilizza i lavoratori di un’altra impresa, chi deve redigere il P.O.S e il Pi.M.U.S.?
Gent.mo Dott. Esposito le sottopongo questo caso:
a una ditta edile, senza dipendenti, è stato commissionato un lavoro….la stessa per svolgerlo “usa” la manodopera di un’altra ditta (prestatori d’opera)…. a questo punto a chi spetta ottemperare a quanto richiesto dal D.Lgs.81/08 e e.m.i.?
Inoltre è la prima ditta che deve redigere il pos e il pimus?
Saluti
L’impresa affidataria, titolare del contratto d’appalto con il committente, anche se non interviene con il proprio personale nella esecuzione dei lavori, deve redigere il proprio POS e ne deve verificarne la congruenza con il POS dell’altra impresa che opererà in cantiere ai sensi dell’art 97, comma 3, lettera b), D.Lgs 81/08 e s.m.i.; inoltre, l’impresa affidataria dovrà attenersi a quanto sancito dall’art.97.
Se l’impresa affidataria non parteciperà ai lavori, non è applicabile l’art.90, comma 3 (che è stato modificato ed integrato dal D.lgs 106/09) perché nel precitato comma è stata aggiunta la parola “esecutrice”.
Se l’impresa affidataria (datore di lavoro distaccatario) invece utilizza lavoratori di altra impresa (datore di lavoro distaccante) , ai sensi dell’art.3, comma 6, del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. “tutti gli obblighi di prevenzione e protezione sono a carico del distaccatario, fatto salvo l’obbligo a carico del distaccante di informare e formare il lavoratore sui rischi tipici generalmente connessi allo svolgimento delle mansioni per le quali viene distaccato”.
A questo punto è l’impresa affidataria che deve redigere il POS e il PIMUS (se il montaggio e smontaggio del ponteggio viene fatto dai lavoratori che al momento sono alle proprie dipendenze).
Infatti, per quanto riguarda il PIMUS lo stesso deve essere redatto, a mezzo di persona competente, dal datore di lavoro dell’impresa che monta e smonta il ponteggio ai sensi dell’art. 136, comma 1, D.Lgs.81/08 e s.m.i.