Chi deve formare l’R.L.S. e chi paga il corso di formazione?
La domanda è volta a sapere se un libero professionista (con esperienza in materia), all’interno del suo studio privato, può tenere dei corsi per formare gli RLS.
Secondo Lei il costo corso del RLS, siccome è un corso ad-personam cioè diretto al lavoratore, chi lo dovrebbe sopportare?
In merito al quesito posto il legislatore non ha specificato chi deve formare l’RLS, infatti l’art.37, comma 10, D.Lgs 81/08 recita: “Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ha diritto ad una formazione particolare in materia di salute e sicurezza concernente i rischi specifici esistenti negli ambiti in cui esercita la propria rappresentanza, tale da assicurargli adeguate competenze sulle principali tecniche di controllo e prevenzione dei rischi stessi”.
Secondo il mio parere è opportuno che all’RLS la formazione sia fatta da un ente formatore atteso che lo stesso alla fine dovrà rilasciate attestato di partecipazione.
Per i lavoratori ho sempre sostenuto che la formazione la può fare il datore di lavoro, l’RSPP, o un libero professionista qualificato in materia e che conosca i rischi specifici dell’azienda o dell’unità produttiva dove effettuerà il corso.
Per quanto attiene all’art.37, comma 12, D.Lgs 81/08 dallo stesso si evince palesemente che l’onere del corso è a carico del datore di lavoro atteso che tale formazione “ NON PUO’ COMPORTARE ONERI ECONOMICI A CARICO DEI LAVORATORI”